INTERVISTA A DISTANZA: Robert Havlicek
Per questa intervista a distanza, abbiamo sentito il nostro tecnico Robert Havlicek, che ci saluta dalla Croazia.
– Robert, com’è la situazione in Croazia? State vivendo la stessa emergenza dell’Italia?
La situazione si sta facendo seria, non siamo ancora ai livelli dell’Italia, ma stiamo andando in quella direzione perché i decessi stanno aumentando. Dopo la chiusura di scuole e università, è da poco arrivata la chiusura di teatri, cinema, bar, ristoranti, proprio come in Italia.
– Come stai impegnando il tempo? A cosa ti dedichi?
Da quando sono arrivato dall’Italia, sono in isolamento. Quindi resto a casa con la famiglia e leggo le notizie sulla Croazia e mi tengo informato anche su quelle dall’Italia. Speriamo che le misure che sono state prese riescano a fermare il virus.
– Ti manca la pallamano? Vuoi dire qualcosa ai tuoi ragazzi, alla società ?
Certamente mi manca la pallamano e voglio mandare un grande saluto a tutta la società, al presidente e ai dirigenti, a tutte le squadre. Voglio dire a tutti e soprattutto ai ragazzi che si dedichino a loro, alla loro salute e alla scuola, perché è la cosa più importante adesso. Poi quando potranno riprendere le attività, sono sicuro che ripartiremo con grande entusiasmo.
Si sono verificate, nella notte, due scosse di terremoto che hanno colpito Zagabria e la Croazia. Abbiamo sentito Robert che ci assicura che lui e la sua famiglia stanno bene.
