TORRI gioca contro lo Schio e il Barracuda… …ed è già storia!

DSC_2812Il famoso Nikola Karabatic, campione olimpico a Londra 2012, ha ironicamente dichiarato: “ i bambini giocano a calcio, gli uomini giocano a rugby, ma gli dei giocano a pallamano”. Se la frase è sicuramente provocatoria, ogni volta che vedo una partita di pallamano arrivo alla conclusione che questo sport non è per tutti. I ragazzi che si avvicinano a questa disciplina devono avere una gran passione se si pensa che devono correre ininterrottamente per 60 minuti di gioco, con un ritmo sempre più sostenuto man mamo che si sale di categoria, e nel macinare chilometri, e nella fisicità che comporta lo scontro diretto tra due avversari, devono anche e soprattutto avere la mente lucida e la freddezza per tenere sempre sotto controllo la dinamica del gioco, prendendo, in pochi secondi, decisioni che possono portare la propria squadra alla conclusione positiva o meno dell’azione. Ma che soddisfazione quando si riesce a produrre un bel gioco, frutto di un lavoro che è costato sacrificio e impegno e che spettacolo per gli spettatori appassionati che sostengono la propria squadra sugli spalti! Dev’essere stata proprio questa passione a far giocare il nostro capitano A. Mazzucco, nella partita con lo Schio,terminata con un punteggio a favore dei biancoverdi 42-20, con un dito rotto, stringendo i denti nella speranza che si sarebbe sgonfiato nei giorni a seguire. Purtroppo questo non è successo e nella partita con il Caldogno Andrea ha potuto solo sostenere i compagni dalla panchina. Il campionato, per lui, finisce con tre giornate di anticipo…prognosi un mese di gesso. Colpo duro per il Torri che si vede privato di un giocatore, ma il mister Prijic ha insegnato ai ragazzi a fare lavoro di squadra, non c’è posto per le prime donne in campo. Che si giochi per cinque minuti o per una partita intera l’impegno è lo stesso. Quando si è in campo ognuno mette a disposizione dei compagni le proprie capacità e se fisicamente c’è un uomo che conclude l’azione, alle spalle c’è comunque un lavoro di equipe fatto di intesa, velocità, coordinazione. Perciò venerdì 6 marzo, nella Tensostruttura di Caldogno, abbiamo potuto vedere un Torri determinato a portare a casa altri tre punti preziosi.
Un avvio un po’ lento per gli ospiti, che vanno sotto di un goal al primo minuto di gioco ma subito recuperato dal Torri che reagisce positivamente e nei primi quattordici minuti porta il punteggio a proprio favore di 8 a 1. La sensazione è quella di una partita tranquilla, ma il Barracuda alza la testa e accorcia le distanze arrivando alla fine del primo tempo con un parziale di 15 a 10 per gli ospiti. Negli spogliatoi l’allenatore impartisce nuove disposizioni ai suoi ragazzi e tornati in campo dimostrano di aver capito e corretto qualche errore fatto nel primo tempo. Da qui in poi il Torri entra definitivamente in partita e punto su punto termina l’incontro con il punteggio finale di 18 a 38.

Degno di nota A. Bicego, che nonostante dovesse marcare il giocatore probabilmente più alto nel nostro campionato (supera certamente il metro e novanta), è riuscito a tenergli testa con una grinta eccezionale rubandogli palla in più di un’occasione e B. Bortolan che con sangue freddo, in un momento di concitazione, quando il gioco prende una piega confusa e goffa, è riuscito ad intimare la calma ai propri compagni gestendo il gioco in modo pulito e ordinato. Nel corso della partita, tutti i ragazzi disponibili in panchina, sono riusciti a trovare spazio e, nonostante l’imprevista assenza del capitano che avrebbe potuto incrinare la sicurezza della squadra, i ragazzi hanno reagito bene uscendo dal campo vittoriosi. Complimenti anche al Caldogno che rispetto alla partita di andata giocata al PalaVillanova lo scorso 13 dicembre, hanno dimostrato di essere notevolmente cresciuti sia in attacco che in difesa. Ormai questi incontri sono già storia e psicologicamente il Torri si sta preparando all’incontro con Povegliano che si giocherà in casa Domenica 22 Marzo alle ore 11.30.
Sicuramente non mancheranno le emozioni… un grosso in bocca al lupo.

Marcatori:
Caldogno – Basso L (3) – Basso P (1) – Bordignon – Brazzarola (3) – Carollo – Carraro – Caruso (6) – Castelli (3) – Cecchineri – Dian Tannaso – Duric (2) – Lo Buglio – Permanter – Pesavento.
US Torri – Bortolan (10) – Cabrini (13) – Canella – Crotta (1) – Rossato (3) – Fantin (1)