A TU PER TU CON SAMUEL IGWESI E DANIELE TESAR

In casa Torri in queste ultime settimane hanno fatto il loro esordio due giovani neo-arrivati dal Cellini Padova. Si tratta di Samuel Igwesi, terzino-ala sx classe 2003, e Daniele Tesar, terzino-ala dx classe 2000. Samuel, che si sta allenando a Torri da poco più di un mese, ha già esordito e segnato i suoi primi gol in A2, Serie B e U19. Daniele, arrivato già ad inizio febbraio per rinforzare la squadra di Serie B, ha invece dovuto attendere circa due mesi per poter giocare la sua prima partita in maglia biancoverde, a causa di un infortunio alla spalla e del Covid che ne hanno rallentato l’inserimento in squadra.
Abbiamo rivolto loro qualche domanda per conoscerli meglio. 

– Quando hai iniziato a giocare a pallamano e in quali squadre hai giocato finora?

S: «Ho iniziato a giocare a pallamano nel 2013 e prima di venire al Torri ho giocato nel Musile e nel Cellini».

D: «Gioco da 7-8 anni a pallamano e finora ho giocato sempre al Cellini».

– Come ti stai trovando dopo i primi allenamenti e le prime partite affrontate a Torri?

S: «Mi sto trovando bene e sono stato ben accolto dalla squadra. Nei primi allenamenti non reggevo i ritmi imposti, però mi sono adattato quasi subito e allo stesso tempo mi sono sentito conforme a questa sfida. Lo stesso vale per le partite perché ho notato la crescita tecnica dalla Serie B alla A2, dove posso prendere spunto dai giocatori con maggiore esperienza che ci sono in squadra e da quelli che affronto».

D: «Mi sono trovato bene fin da subito nel gruppo squadra, anche se mi sto ancora ambientando perché per un mese e mezzo sono stato fermo per un infortunio alla spalla e per via del Covid. Sto lavorando per tornare al 100% e per migliorare l’intesa con i compagni. Potersi allenare con i giocatori di A2 ed essere allenati da un tecnico con l’esperienza di Robert è stimolante e sto imparando molto».

– Quali motivazioni ti hanno spinto a venire a Torri in questa stagione? 

S: «Sono venuto al Torri perché ero in cerca di nuovi stimoli per crescere».

D: «Il Torri mi ha cercato dal momento che quest’anno il Cellini non ha fatto il campionato di Serie B. Ho scelto di venire a Torri per giocare il campionato e perché c’è una squadra di A2 esperta e questo è stato un incentivo al momento della scelta».