LE ATLETE DEL TORRI VICENZA AL CAMPUS TALENT HANDBALL ALESSIO BISORI

Sei atlete del Torri Vicenza hanno partecipato la scorsa settimana al Campus Talent Handball Alessio Bisori organizzato dalla Pallamano Cellini: Chiara Cecchin, Marta Marinello, Beatrice Brinza, Giulia Gaspari, Giorgia Guerra, Giulia Doroldi.

Per sei giorni si sono allenate due ore al giorno nella Palestra del Parco delle Farfalle sotto la guida di allenatori della scuola Danese e Francese. Con loro atlete pari età del Cellini, del Mestrino, Arcobaleno Oriago e Guerrire Malo.

Esperienza importante come ci raccontano le nostre ragazze.

MARTA – “ L’esperienza è stata soddisfacente, sia dal punto di vista tecnico che relazionale. 

Gli allenatori ci hanno proposto sia giochi semplici che esercizi complicati, sono stati sempre disponibili, hanno dato molti consigli utili sia per quanto riguarda l’attacco che la difesa. e, nonostante, parlassimo lingue diverse, siamo riusciti tutti a comprenderci e a chiarire eventuali dubbi. 

Molto positiva anche l’esperienza di allenarsi con ragazze di altre squadre perché aiuta ad ampliare i propri orizzonti riguardo alle varie modalità di gioco e di sviluppo dell’azione. 

Personalmente sono contenta di aver partecipato, ho imparato diverse cose nuove e ho potuto affinare altre tecniche. E’ stata un’ esperienza che sicuramente mi ha arricchita come giocatrice e come persona.”

CHIARA – “Sicuramente un’esperienza da ripetere. Durante il camp infatti abbiamo provato molte cose con lo scopo di migliorarci tecnicamente e acquisire nuove abilità da scuole di pallamano estere che hanno visioni di gioco differenti tra loro e differenti da quella italiana. Il gruppo che si e formato con le ragazze delle società venete ha favorito l’entusiasmo e la partecipazione creando uno stimolo anche a livello umano.”

GIULIA – “È stata una bellissima esperienza grazie alla quale siamo entrate in contatto con le mentalità di gioco francesi e danesi. Durante gli allenamenti e in spogliatoio abbiamo avuto il tempo di conoscere le ragazze che in campionato sono nostre avversarie e personalmente le ho trovate tutte disponibili, socievoli e pronte a nuove amicizie. È stata una ottima opportunità per imparare nuove tecniche e affinare quelle già conosciute.”